il Maggio Drammatico di Mazzanti

Ho visto il nuovo progetto GFI firmato Claudio Mazzanti.
Bello il colore e vorrei sapere se si tratta di digitale o no.
In questi scatti vedo un’italia che non c’è più.
Bello il folklore e le persone sprizzano simpatia e gioia di vivere.
Il fotografo sà inserirsi molto bene nelle situazioni.
Bravo!!

zio oscare ha scritto:Ho visto il nuovo progetto GFI firmato Claudio Mazzanti.
Bello il colore e vorrei sapere se si tratta di digitale o no.
In questi scatti vedo un’italia che non c’è più.
Bello il folklore e le persone sprizzano simpatia e gioia di vivere.
Il fotografo sà inserirsi molto bene nelle situazioni.
Bravo!!

Rispondo io perché conosco le foto e il Mazzanti non è iscritto al forum...
Gli originali sono su pellicola K. Gold e Supra.
Per il sito le ha scannerizzate con un epson piano di media qualità.
Ha poi regolato livelli, luminosità e contrasto, non di più.

Son foto che richiedono tempo per esser realizzate, non si fanno tutte in un giorno.
Ho partecipato molte volte (come spettatore) a queste rappresentazioni teatrali, è come fare un salto indietro nel tempo. Il tempo scorre più lento, e a volte addirittura son stato rapito dai racconti e da come venivano interpretati al punto di lasciare la macchinetta e fermarmi ad ascoltare.
La semplicità è la dominante in questi spettacoli.
E questo, è un tipo di teatro che lascia spazio alla fantasia dello spettatore.

Il Mazzanti è un osservatore scrupoloso e penso che abbia raccontato bene lo spirito di queste feste soprattutto con le foto agli spettatori.

Faccio i coplimenti all'autore per le immagini e per la bellezza di quei "riti".
Non sapevo che esistessero cose simili e vorrei saperne di più.
Sembra davvero un ritorno al medioevo.

Non si possono che fare complimenti a Claudio Mazzanti.
Fotografo impegnato e sensibile.
Il suo amore per la vita traspare in queste immagini.
In ogni evento riesce a cogliere l'aspetto di vita più idilliaco e vero.
Egli non documenta, sà invece cogliere i significati nel modo più semplice possibile.
Non si occupa di fotografie, lui fotografa e basta.
Se solo fosse più impegnato starebbe su ben altri palchi.
Faro, per chi in lui cerca la determinazione.
Sicurezza, per chi in lui cerca la passione e l'amicizia.

Apollinaire ha scritto:Non si possono che fare complimenti a Claudio Mazzanti.
Fotografo impegnato e sensibile.
Il suo amore per la vita traspare in queste immagini.
In ogni evento riesce a cogliere l'aspetto di vita più idilliaco e vero.
Egli non documenta, sà invece cogliere i significati nel modo più semplice possibile.
Non si occupa di fotografie, lui fotografa e basta.
Se solo fosse più impegnato starebbe su ben altri palchi.
Faro, per chi in lui cerca la determinazione.
Sicurezza, per chi in lui cerca la passione e l'amicizia.

In primo, confermo quanto sopra...
Poi fammi sapere quanto ti ha pagato...

Ho gradito alcuni scatti ma non sono eccitato del lavoro in generale.
Intanto non ha fotografato niente di nuovo poichè internet è pieno di immagini-tipo.
Le foto forse sono analogiche ma sono sicuramente ELABORATE!
Quei colori non sono naturali e non mi si dica il contrario!

Interessante il saluto funebre che ne ha fatto Apollinaire.
Non ho capito se è veramente un suo amico o se lo vuole morto!

Clemenza, sei troppo giovane per capire e giudicare.
Scusami ma te lo dovevo!

Scusa la mia giovinezza ma confermo il mio giudizio sul lavoro di Mazzanti.
Quelle fotografie mi emozionano.Punto.
Questo per me è importante.
Non conosco la tipologia di quell'evento e sono interessata all'argomento.
Qualcosa ho letto sul sito ma mi piacerebbe andare a fotografare di persona.
I colori sono stupendi qualunque sia la loro fonte.
Bravo fotografo.

Bravo il signor Claudio.
Fotografa molto bene e sa usare il colore.
Bella la scena e i costumi.
Bell'evento c'è una storia nascosta o sono io che c'è la vedo?
Comunque dalle mie parti queste manifestazioni si chiamano "Broscello".
Il maggio si usa nel fiorentino.
Perchè non pubblicate qualcosa di informativo?

Il lavoro sul Maggio è commovente.
Traspare ,dalle foto dell'autore, una semplicità contadina e una spontaneità che nelle nostre fredde città è quasi del tutto dimenticata.
Si percepisce la gioia di questi attori che per una volta salgono su un palcoscenico e realizzano il sogno di ogni bambino.
Quel sogno non è solo la voglia di recitare ma è la possibilità di fare ciò che tuo padre e tuo nonno hanno fatto prima di te e del quale sarebbero fieri.
Claudio Mazzanti non ama la vita moderna con questa opera ci vuole indicare una via di fuga.
Vuole darci una traccia per una felicità possibile.
Con la sua dolce sensibilità, con la scelta delle tecniche di esposizione ci dice che il segreto della vita e la semplicità.
Un'applauso.

Queste opere mi sembrano molto fotografiche,
traspare la mano dell'autore che senz'altro ha scattato.
L'intenzione era quella di fare quelle fotografie,
o almeno si spera.
Rimangono impresse quelle fotografie sul sito,
fino a quando non ci vengano levate.
Mi toccherei da quanto quelle foto mi toccano!

Le parole di Grace Kelly sono state veramente originali.
Grace non è nuova a questi interventi profondi e unici.
Dopo le sue parole non saprei aggiungere altro.
Spero di vedere le foto di Mazzanti pubblicate in qualche ente.
Anzi consiglierei di tentare in un ente come comuni e province.
Questo è un lavoro intellettualmente divulgabile.

Grazie ma i complimenti vanno al fotografo.
Non mi fate passare per il giudice del forum.
Le mie non sono sentenze ma solo opinioni.
La mia voce vale come le vostre sicchè parlate pure voi!

Avevo già sottolineato l'evidente sufficenza del lavoro di Mazzanti.
Foto scolastiche e documentative di una noia particolare.
Un'argomento così poco attraente raccontato in maniera distaccata e superficiale.
Questa minestra non mi va giù e mi riferisco non tanto all'autore che spero capisca la mia critica ma voglio mirare alle coscienze di chi esagera con i complimenti futili.
Regalare le lodi non serve anzi sminuisce il lavoro degli altri.
Non voglio sparare sull'autore e nemmeno offendere l'operato del Gfi ma è necessario dosare le lodi per capire realmente chi merita. tullio

Dosare?
Ma qui non siamo in cucina.
Se uno merita deve essere elogiato.
Ci mancherebbe!
Non approvo ciò che dici perchè quando un'autore è valido deve essere applaudito.
E' giusto farlo.
Poi non capisco la tua lotta verso queste foto a mio parere sono molto belle!
Il tuo giudizio lo rispetto e ti rispetto anche te come esperto di fotografia ma stavolta non posso zittirmi.
Se non vuoi che la gente sprechi le lodi, te cerca di non sprecare gli spregi.

Credo anchio che il giudizio di Tullio sia,come al solito, esagerato e provocatorio.
Ma fa parte del personaggio e va rispettato. Pazienza.
Tullio non sempre è avventato e polemico, spesso ha scritto bene e lo abbiamo apprezzato.
Non lo conosco di persona ma si capisce che sà di fotografia ed è molto preparato.

Avevo chiesto, con gentilezza, di avere più informazioni sul Broscello e la sua tradizione.
Non si trova molto su internet.
Mi piacerebbe assistervi uno di questi tempi.
Sarei felice di poter rivivere situazioni che ho quasi del tutto rimosso dai miei ricordi di bimbo.
Mi ricordo che gli attori erano i miei vicini di casa che improvvisavano le loro parti con passione ed anche ironia.
Era una festa, nella corte dove sono nato e tutto veniva annaffiato con del vino fresco e una buona fetta di torta non mancava.
Non sono d'accordo con chi ,come ...., disprezza queste manifestazioni che a fatica si trascinano negli anni fino ad oggi.
Claudio Mazzanti merita il nostro applauso e rispetto anche se non ci piace quello che fa.
Con maestria e talento ci ha riportato nel passato, ci ha emozionato e la fotografia deve avere questo scopo.

Sono d'accordo.
Le foto di Claudio valgono.
Sono fatte col cuore e con la passione.
Possono anche non piacere ma non è necessario linciarle.

Spezzo anche io un ramoscello per il Mazzanti.
Ps complimenti per le foto Thailandesi di A. Pardini.
Bravi

Scusami, ma tempo indietro avevo letto della tua richiesta informazioni e poi mi son dimenticato di rispondere...
Un riferimento abbastanza buono è questo: http://cantodelmaggio.info/ o anche questo: http://www.centrotradizioneorale.net/
Pubblicano anche il calendario con gli appuntamenti (di solito le domeniche pomeriggio di luglio e agosto).

Qualche anno fa, telefonai all'apt di Lucca per sapere le date. Era giugno, e la signorina (che non sapeva neanche cosa fosse) mi disse molto convinta: "signore, il maggio, lo dice la parola, lo fanno di maggio, c'è già stato, oramai si va al prossimo anno!"

Brevemente, per chi non ha mai assistito ad una rappresentazione, posso raccontare qualcosa.
Quasi sempre il ritrovo è nel bosco fuori paese, all'ombra dei castagni.
Il maggio è teatro. La scenografia è essenziale o addirittura inesistente. Una sedia puo' essere il trono di un re.
Le vesti degli attori son allegre e colorate, tutte fatte in casa e ogni attore usa sempre la stessa per tutte le storie narrate.
Il gobbo suggerisce le battute agli attori, quasi partecipa anche lui... poemi interi scanditi in terzine, quartine...
Il violinista non manca mai, accompagna le parole inprovvisando, senza spartito.
La fantasia dello spettatore amalgama il tutto, ed ecco davanti a noi Ulisse o Pia de' Tolomei che vivono le loro avventure...

Un'altro bellissimo viaggio nelle tradizioni e nel passato della nostra italia.
Belle immagini, ottima e azzeccata la scelta del colore per chè mi riporta veramente a queste tipologie di feste.
Complimenti al fotografo perchè ha dato importanza ad una manifestazione che si stà perdendo.
Ha sicuramente avuto la costanza di assistere a queste manifestazioni e di riproporre le sue emozioni con maestria e partecipazione.
Ho visto con delusione le foto del Lucca digital photo fest e dico con sincerità che avrei voluto vedervi esposte queste immagini del Mazzanti.

Cosa devo aggiungere all'esternazione appena letta sopra?
Intanto che Lucca è stato ed è un palcoscenico fondamentale della fotografia italiana, che in quanto tale deve rappresentare le opere più variegate e diverse, anche sperimentali.
Il LDPF non può essere giudicato ma solo applaudito.
Se poi mi dici di volervi aggiungere le foto del maggio mi viene da ridere.
C'è una mostra in un'asilo della zona, prova lì!

Bel mi Tullio.
Sono appena arrivati 2 nuovi e baldi amici al forum e tu scardini immediatamente le loro convinzioni!
Apparte che non sono condivisibili le tue opinioni, ti prego di restare almeno un po calmo!
Rispetta i giudizi altrui, le idee altrui e i gusti altrui.
Sii più pacato poichè il LPDF è piaciuto a qualcuno così come sono anche piaciute le foto del Mazzanti.
Sono mesi che ti scagli contro questo autore e ritengo che sia il momento di smetterla con questa critica ignobile!
Anzi invito il gentile Mazzanti (autore dell'opera) di intervenire in qualche modo in difesa delle sue immagini o quanto meno in difesa della fotografia tutta.
Almeno lui è un fotografo e può far cessare questo supplizio!!