Fragilità e coscienza

Un passo dopo un altro e sono in bilico,
un’energia suicida mi ha spinto sopra un velo d’acqua solida,
ogni passo è una roulette che gira e gioca col mio ego,
lo specchio sotto i piedi riflette l’altra me ,
quella che è opposta, quindi felice,
vedo gioia negli occhi e la serenità,
che nell’universo vivo non ho più,
crepe gli attraversano il viso e poi un tonfo tagliente,
sprofondo e scendo giù,
per mano la mia amica
ancora mi sorride e mi annuisce,
<<ora è il momento di ritornare a galla!>>
ed io voglio emergere,
so che la realtà sarà fredda ed instabile,
ma devo farlo per quella parte di me che esprime la voglia di vivere. G.K.



G:K.

Questo è la più bella poesia che hai scritto.
La sento come mia, come se fossi stata io a scriverla.
Rileggo le tue parole che descrivono così bene certi momenti della vita in cui le speranze sembrabo svanire.
Poi nasce in noi una forza man a mano più potente che ci rimette in piedi.
E' la visione a fuoco di un particolare, una parola fatta con un passante o qualcosa di impercettibile a smuoverci e ricaricarci.
Sei tutte noi.

arriverà sempre un frutto dolce in futuro, basta aspettare e coglierlo.

Meriti molto di più di ciò che credi.
La tua sensibilità è concreta e tangibile.
Niente ti attraversa senza lasciare un segno del suo passaggio in te.
Dai importantza alle piccole cose e questo ti rende artista a 360° gradi.
Ti abbandoni alla scrittura come in un'enfasi di sensazioni che ti turbinano l'anima.
Ci rendi partecipe del tuo dolore e della tua tristezza.
Siamo felici di averti con noi.

Oh grace kelly!
Il prossimo anno niente settimana bianca èèèèèè!!!!!