Eraclito l'efesio

Il mondo è pieno di demoni, diceva Eraclito l'efesio, passeggiando all'ombra dei portici, nell'ora gravida di mistero del meriggio alto. Bisogna scoprire il demone in ogni cosa.

Sono meravigliata!
Cosa è successo in questi ultimi giorni??
L'arrivo di Ossi di seppia è stato come il monsone.
Sono felice che tu sia dei nostri.
Sei preparato ma vorrei sapere di più della tua "poetica".
Chi sei? (ma la riservatezza su internet è fondamentale!)
Da quanto scrivi?
Perchè scrivi?
Quali sono le tue aspirazioni??
Traspare di te una tristezza evidente.
E' una voglia di vita che batte in te.
Vuoi uscire fuori dal bozzolo e leggendo il tuo animo quel tempo non sembra essere lontano.


TULLIO!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!
Non sapevo che avessi un animo poetico.
Sono più che sbalordita.....................in senso positivo s'intende!

Ciao cara,

dici monsone?? ahah spero di si..sento che siete molto legati come gruppo e mi fa piacere davvero. Sbaglio? Sono contento di essere dei vostri, di fotografia non me ne intendo per niente (un po' di storia dell'arte), per il resto sento di essere un bravo ragazzo dal cuore grande come il mare che vuole un futuro vero, tracotante di successi e allegria. Scrivo da alcuni anni, ho partecipato anche a un concorso di poesia nazionale, non mi sono assolutamente classificato tra i primi posti però volevano pubblicare la silloge a pagamento. Ho rifiutato naturalmente, anche perché vuol dire che non valgo una cippa. Comunque credo che bisogna andare a fondo nelle cose a volte, credere in qualcuno perché se nessuno crede in nessuno come facciamo? Anche Saba non voleva pubblicarlo nessuno ahah non voglio paragonarmi al suo intelletto però la poesia sembra non andare molto al giorno d'oggi. Scoppiasse la terza guerra mondiale o una guerra civile dovremmo ricostruire di nuovo quei valori che erano veri, forse, nel secondo dopoguerra. La ricostruzione di tutto..oppure con l'ermetismo qualcosa già si vedeva e gli altri lo capivano, ma oggi, serve davvero poesia? In un mondo frastornato dall'assenza che è la sola presenza, ci riduciamo nel complesso a compiere azioni futuriste. AAaaaa Ooooo..insomma ora sono uscito dal tema. Va beh comunque credo tu abbia azzeccato..sono come la poesia di Apollinaire quella del pagliaccio con le persone..poi sono triste come il mare d'inverno con me stesso..tu scrivi da tanto? perché? Anche tu credi di essere felice magari ma alla fine percepisco che non trovi una strada.. mi sbaglio? non so..forse è il problema di tanti..comunque sono di Lucca e ho quasi 28 anni ho visto grace kelly in tv l'altro ieri sera..parlavano di lei e mi sei venuta in mente..va beh le mie aspirazioni sono tante..le tue? ciao a presto..leggi la poesia di apollinaire, bellissima! (hai ragione sulla tristezza anche se pulso di vita brava..)

Belle parole davvero.
Sei una persona non comune e si sente soprattutto dai versi che scrivi.
Io sono in parte come te.
Vivo in un mondo che non mi appartiene.
La crudezza e la ricerca quasi animalesca del successo non fanno per me.
Sono umile e mi piacciono le cose vere della vita.
Amo i paesaggi, i tramonti e tutto ciò che trasmette pace e tranquillità.
Non sono amante del mare ma d’inverno mi fa stare bene.
Amo la poesia dai tempi della scuola ed è da allora che scrivo.
Ho apprezzato molto i classici della letteratura italiana e mi sono sempre
serviti come modello.
Amo la natura che ritengo l’ultima bellezza della terra.
Che posso dire di più?
Che senza poesia la vita dell’uomo è fredda e materialistica fino all’orrore.
Ciao Ossino.

ciao cara,

complimenti di cuore per quello che hai scritto anche tu poiché è verissimo, forse siamo intrisi di poesia già per il fatto che siamo esseri umani. Mi è venuta in mente una cosa a cui non pensavo da tanto però..hai mai provato a fare una passeggiata da sola di sera vicino al mare in silenzio..una di quelle sere sul calar dell'estate e sentire i pensieri che sanno di nuovo, come una centrifuga senza fine. Appoggiarti ad una balaustra vecchia di quelle che sanno anch'esse di mare e di vecchio e sentire dentro..

balaustrata di brezza
per appoggiare stasera
la mia malinconia.

Non sono io ma il mitico Ungaretti..il vecchietto della foto..hai mai letto la poesia del treno di Caproni? quella la devi leggere perché è davvero bella, ti fa emozionare e pensare al viaggio. Anche quella di Sandro Penna non è male. Quella di Caproni è interessante anche se a me pare quasi narrativa. Ma quali autori ti piacciono?

ciao gracina

ah sai che volevo chiederti ma tu assomiglia a grace-kelly??

Magari somigliassi alla diva e regina. Lei era la più bella delle più belle.
Amo Leopardi e Foscolo degli autori ottocenteschi.
Ma adoro pure Pasolini, Palazzeschi ed una miscellanea di autori poco conosciuti a volte stranieri che sono freschi e nuovi per noi.
Amo la letteratura del novecento e mi piace approfondire le biografie degli autori per comprendere più a fondo la loro poetica.
Sono feticista nel senso che mi piace ripercorrere fisicamente i luoghi dove il poeta ha camminato e immaginato versi.
Torno spesso a visitare i luoghi natii degli artisti.
Sono un'appassionata di romantiche visioni.
Ciao.

Brava anch'io sono come te..anche a me piace ripercorrere il passato degli artisti, vedere e sentire quello che magari hanno provato loro facendo un certo percorso..insomma brava..ciao smak