Sono stato ingannato...
4 partecipanti
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Effetto autunnale
Io penso che queste foto siano digitali e che siano state elaborate con Photoshop.
Lo vedo nelle foto del corpo e in quelle impressioniste che per me sono assolutamente le migliori.
Non pensavo si potessero raggiungere tali livelli di stile e perfezione.
Mi piace realmente il legame di Vittorio con la pittura.
L'effetto vreato da l'idea dell'autunno in modo reale.
Ma come ha fatto?
Io sono negata, ho provato il programma ma non sono riuscita che a impiastricciare lo schermo.
Sono veramente colpita dalla sua creatività.Bravo
Lo vedo nelle foto del corpo e in quelle impressioniste che per me sono assolutamente le migliori.
Non pensavo si potessero raggiungere tali livelli di stile e perfezione.
Mi piace realmente il legame di Vittorio con la pittura.
L'effetto vreato da l'idea dell'autunno in modo reale.
Ma come ha fatto?
Io sono negata, ho provato il programma ma non sono riuscita che a impiastricciare lo schermo.
Sono veramente colpita dalla sua creatività.Bravo
Ospite- Ospite
Ciao
Salve a tutti (ciao Clemmy)
Sono felice di partecipare al forum anche se non sono una fotografa.
M'interesso di poesia e ho avuto qualche amica fotografa in passato.
Strane le foto di cui si parla, mi lasciano un po dubbiosa e non sò come possono essere state eseguite.
Non sò cosa mi vuol dire l'autore ma comunque gli faccio i miei complimenti.
Ciao ciao
Sono felice di partecipare al forum anche se non sono una fotografa.
M'interesso di poesia e ho avuto qualche amica fotografa in passato.
Strane le foto di cui si parla, mi lasciano un po dubbiosa e non sò come possono essere state eseguite.
Non sò cosa mi vuol dire l'autore ma comunque gli faccio i miei complimenti.
Ciao ciao
Ospite- Ospite
...segreti svelati
Per prima cosa un caldo benvenuto a Grace-Kelly
Poi mi verrebbe da dire che "siete stati ingannati" (a parte Don Vito) ma è un gioco, non ci sono inganni...
Prima però, vi devo fare i complimenti, avete capito l'autore e il suo modo di fotografare in maniera impressionante. Ciascuno di voi ha messo dei pezzetti di puzzle al posto giusto. Il Moretti è sempre stato un ricercatore/sperimentatore ed effettivamente questo modo di esprimersi traspare dalle sue foto.
Veniamo all'indovinello, le foto son tutte analogiche, quello che vedete sulla fototeca del sito è pari-pari agli originali (dopo l'aquisizione son stati toccati solo luminosità contrasto e livelli).
Parto dalla quinta serie e vado indietro. "Viaggio nel passato" so che ha usato pellicola xp2 ilford che già da sola viene simile al bn virato seppia.
Quarta serie, impronte corporee, vi posso dire che è stato usato un proiettore diapositive; originali diapositive.
Terza serie, un po' di mosso creativo direttamente con la macchina fotografica; originali diapositive.
Spero che l'autore non mi citi per violazione di segreti industriali...
Poi mi verrebbe da dire che "siete stati ingannati" (a parte Don Vito) ma è un gioco, non ci sono inganni...
Prima però, vi devo fare i complimenti, avete capito l'autore e il suo modo di fotografare in maniera impressionante. Ciascuno di voi ha messo dei pezzetti di puzzle al posto giusto. Il Moretti è sempre stato un ricercatore/sperimentatore ed effettivamente questo modo di esprimersi traspare dalle sue foto.
Veniamo all'indovinello, le foto son tutte analogiche, quello che vedete sulla fototeca del sito è pari-pari agli originali (dopo l'aquisizione son stati toccati solo luminosità contrasto e livelli).
Parto dalla quinta serie e vado indietro. "Viaggio nel passato" so che ha usato pellicola xp2 ilford che già da sola viene simile al bn virato seppia.
Quarta serie, impronte corporee, vi posso dire che è stato usato un proiettore diapositive; originali diapositive.
Terza serie, un po' di mosso creativo direttamente con la macchina fotografica; originali diapositive.
Spero che l'autore non mi citi per violazione di segreti industriali...
Bravo fotografo.
Sono realmente colpita per ciò che hai rivelato.
Realmente credo che queste immagini fossero digitali ed invece mi dici che sono analogiche.
Mi sembra impossibile.
Non posso credere a quello che dici.
Ho rivisto le foto e devo complimentarmi con V.M. perchè è stato bravissimo.
Ha ottenuto dei risultati stupefacenti senza l'utilizzo del computer questo vuol dire essere dei geni creativi.
Sono esterefatta e gradirei poter complimentarmi con Vittorio Moretti via posta.
Non credevo si potessero ottenere effetti tali.
Favoloso. Complimenti vivissimi.
Dimenticavo.
Benvenuta Gra, fatti valere.
P.S. voglio ,per così dire, raccomandare la mia amica, che è nuova alla fotografia ma non alla poesia.
Ciao e grazie.
Realmente credo che queste immagini fossero digitali ed invece mi dici che sono analogiche.
Mi sembra impossibile.
Non posso credere a quello che dici.
Ho rivisto le foto e devo complimentarmi con V.M. perchè è stato bravissimo.
Ha ottenuto dei risultati stupefacenti senza l'utilizzo del computer questo vuol dire essere dei geni creativi.
Sono esterefatta e gradirei poter complimentarmi con Vittorio Moretti via posta.
Non credevo si potessero ottenere effetti tali.
Favoloso. Complimenti vivissimi.
Dimenticavo.
Benvenuta Gra, fatti valere.
P.S. voglio ,per così dire, raccomandare la mia amica, che è nuova alla fotografia ma non alla poesia.
Ciao e grazie.
Ospite- Ospite
Poesia e Fotografia
Ricordo, tra i vari autori di cui ho letto, Mario Giacomelli.
Un bravissimo fotografo che ha realizzato alcuni racconti fotografici ispirandosi a poesie (non sue, mi sembra).
Il fotografo dei "pretini sulla neve" per intenderci. Valutato fotografo italiano, ma troppo poco conosciuto secondo me.
Se non lo conoscete già, provate a documentarvi. Puo' essere uno spunto.
Un bravissimo fotografo che ha realizzato alcuni racconti fotografici ispirandosi a poesie (non sue, mi sembra).
Il fotografo dei "pretini sulla neve" per intenderci. Valutato fotografo italiano, ma troppo poco conosciuto secondo me.
Se non lo conoscete già, provate a documentarvi. Puo' essere uno spunto.
Ei fu.
Faccio il benvenuto alle nuove reclute e saluto le vecchie.
Mi fà un'enorme piacere che si stiano riguardando le vecchie e care foto del Gfi.
Anche perchè possono essere usate come "cavie" per discussioni e approfondimenti.
Ottima l'indagine di Pallino e molto chiare le sue risposte.
E' tornato alla luce il nome di un caro estinto della fotografia e del Gfi ed io mi associo alle lodi ma non aggiungo forzature poichè sono ormai stremato.
Bene ragazzi.
Viva i fotoamatori indipendenti.
Mi fà un'enorme piacere che si stiano riguardando le vecchie e care foto del Gfi.
Anche perchè possono essere usate come "cavie" per discussioni e approfondimenti.
Ottima l'indagine di Pallino e molto chiare le sue risposte.
E' tornato alla luce il nome di un caro estinto della fotografia e del Gfi ed io mi associo alle lodi ma non aggiungo forzature poichè sono ormai stremato.
Bene ragazzi.
Viva i fotoamatori indipendenti.
Ultima modifica di Apollinaire il Lun 09 Nov 2009, 01:58 - modificato 1 volta.
Apollinaire- Moderatore
- Numero di messaggi : 207
Data d'iscrizione : 26.12.08
è sempre vivo, non vi spaventate...
Se questa frase la legge chi non vede il Moretti, lo da per morto... o sbaglio...?Apollinaire ha scritto:
...E' tornato alla luce il nome di un caro estinto della fotografia e del Gfi ed io mi associo alle lodi ma non aggiungo forzature poichè sono ormai stremato.
E' parecchio tempo che non aggiorna la fototeca, vediamo di convircerlo...
Ritorna
Bè quella frase mi aveva fatto trasalire,lo ammetto!
Comunque credo che abbia tutti i requisiti possibili per continuare a fare foto.
Sarebbe un peccato privarsi così della propria genialità.
Ripensaci.
Quanto vorrei sapere fotografare bene.
Ho poco esperienza sia tecnica che pratica.
Dovrei avere più coraggio e determinazione.
Intanto vi ammiro.
Ciao
Comunque credo che abbia tutti i requisiti possibili per continuare a fare foto.
Sarebbe un peccato privarsi così della propria genialità.
Ripensaci.
Quanto vorrei sapere fotografare bene.
Ho poco esperienza sia tecnica che pratica.
Dovrei avere più coraggio e determinazione.
Intanto vi ammiro.
Ciao
Ospite- Ospite
Studio d'autore
Non vedo perchè debba smettere,comunque affari suoi.
Apprezzo molto le sue immagini così professionalmente curate.
Sono foto che fanno trasparire un'evidente sensibilità ed un'amore per le piccole cose della natura.
Le lumache ci passano un messaggio di amore e di protezione ambientale.
L'autunno svela una malinconia ed una tenerezza verso la vecchiaia e la debolezza umana.
Il corpo "tatuato" è un viaggio interiore che l'autore fa su di un corpo umano.
Sfuttando la fisicità di quel busto egli vuole comunicarci il degradare del tempo su un'organismo giovane.
L'autore rende il corpo un dipinto e con esso documenta la storia he l'uomo si porta addosso con il passare del tempo.
L'uomo vive e si tormenta mentre il suo corpo è il manifesto del suo disagio.
Questo è quello che mi sono sentita di dire su queste foto.
Saluti da Grace
Apprezzo molto le sue immagini così professionalmente curate.
Sono foto che fanno trasparire un'evidente sensibilità ed un'amore per le piccole cose della natura.
Le lumache ci passano un messaggio di amore e di protezione ambientale.
L'autunno svela una malinconia ed una tenerezza verso la vecchiaia e la debolezza umana.
Il corpo "tatuato" è un viaggio interiore che l'autore fa su di un corpo umano.
Sfuttando la fisicità di quel busto egli vuole comunicarci il degradare del tempo su un'organismo giovane.
L'autore rende il corpo un dipinto e con esso documenta la storia he l'uomo si porta addosso con il passare del tempo.
L'uomo vive e si tormenta mentre il suo corpo è il manifesto del suo disagio.
Questo è quello che mi sono sentita di dire su queste foto.
Saluti da Grace
Ospite- Ospite
ritorno al tema
Molto interessante l'analisi di grace-kelly e concordo con chi afferma che le "impronte corporee" sono un passo oltre la fotografia amatoriale.
Volevo ritornare al tema rispondento all'indovinello, avete risposto tutti meno che io.
Io le considero elaborate. Forse sbaglio a volerle classificare ma non è per ghettizzarle o ghettizzare il genere come qualcuno potrebbe pensare.
Ritengo che sia solo una classificazione come usiamo fare comunemente per il paesaggio, il ritratto, la macro o la fotografia di strada.
Elaborare la realtà durante lo scatto (per giunta su analogico) oppure farlo a casa con il computer, non fa differenza secondo me.
Azzardo un concetto: elaborare è miscelare l'idea astatta del fotografo con la realtà.
Volevo ritornare al tema rispondento all'indovinello, avete risposto tutti meno che io.
Io le considero elaborate. Forse sbaglio a volerle classificare ma non è per ghettizzarle o ghettizzare il genere come qualcuno potrebbe pensare.
Ritengo che sia solo una classificazione come usiamo fare comunemente per il paesaggio, il ritratto, la macro o la fotografia di strada.
Elaborare la realtà durante lo scatto (per giunta su analogico) oppure farlo a casa con il computer, non fa differenza secondo me.
Azzardo un concetto: elaborare è miscelare l'idea astatta del fotografo con la realtà.
Re: Sono stato ingannato...
...elaborando un'idea e' possibile fare foto astratte o rappresentare la realta' in modo meno esplicito e piu' distorto! si possono elaborare idee anche x rappresentare altre situazioni e foto di altro genere ! il catalogare, etichettare non mi piace troppo! poi , non andrei oltre, lasciamo la fusione del nocciolo o il buon bosone al cnr ;-) lo so, lo so, meglio parlare d'immagini in certe situazioni piu' che di fotografie , pensiero che riconduce all' etica corretta! ciao
lost frame- Numero di messaggi : 29
Data d'iscrizione : 27.12.08
(S)CONFINI
Fiuuuuuuuu....
Ho appena letto le ultime discussioni (ero rimasto indietro!) e devo dire che mi ci è voluto una buona dose di concentrazione ed il vocabolario a portata di mano.
Siete un po' difficili per me.
Ma qualcosa la voglio dire.
E' necessario ( a volte) dare delle regole per avere chiarezza.
Se mi si dice che esistono degli stili fotografici,per prima cosa voglio sapere i confini poi m'interesserà gli sconfinamenti.
Per noi "anziani" questo è basilare.
Se succede il contrario di ciò che ho detto sopra si crea molta confusione e di consequenza: equivoci.
Vorrei entrare nel vostro mondo ma devo imparare le regole.
Ho appena letto le ultime discussioni (ero rimasto indietro!) e devo dire che mi ci è voluto una buona dose di concentrazione ed il vocabolario a portata di mano.
Siete un po' difficili per me.
Ma qualcosa la voglio dire.
E' necessario ( a volte) dare delle regole per avere chiarezza.
Se mi si dice che esistono degli stili fotografici,per prima cosa voglio sapere i confini poi m'interesserà gli sconfinamenti.
Per noi "anziani" questo è basilare.
Se succede il contrario di ciò che ho detto sopra si crea molta confusione e di consequenza: equivoci.
Vorrei entrare nel vostro mondo ma devo imparare le regole.
Ospite- Ospite
Aperture
In merito hai confini posso darti io qualche delucidazione:
essi non ci devo essere!
Guai alle forzature poiché esse limitano le idee.
Guai alle regole poiché servono a chi non fotografa.
Possiamo coscientemente rimanere in confini virtuali sapendo però che i nostri orizzonti sono infiniti.
Mi spiego, con la libertà d’espressione, l’artista è naturalmente portato a circoscrivere il suo indirizzo espressivo.
E’ naturale, non serve ingabbiare il talento conta la qualità del risultato.
Pallino lo dice da se: <<Forse sbaglio a volerle classificare ma non è per ghettizzarle o ghettizzare il genere come qualcuno potrebbe pensare>>.
Sbagli senza forse e lo dimostrano gl’ interventi fatti da Clemenza e Grace, essi non hanno recepito le immagini come elaborate ( si vedeva che lo erano in qualche modo!) ma come gradevoli.
Questo conta e non finirò di ripeterlo.
Se il pittore è un realista come Degas o se è surreale come Mirò, sempre quadri sono, sempre pittori sono e sempre di arte pittorica si tratta.
Quindi non sprechiamo le nostre energie per futili burocrazie ma facciamo arte
essi non ci devo essere!
Guai alle forzature poiché esse limitano le idee.
Guai alle regole poiché servono a chi non fotografa.
Possiamo coscientemente rimanere in confini virtuali sapendo però che i nostri orizzonti sono infiniti.
Mi spiego, con la libertà d’espressione, l’artista è naturalmente portato a circoscrivere il suo indirizzo espressivo.
E’ naturale, non serve ingabbiare il talento conta la qualità del risultato.
Pallino lo dice da se: <<Forse sbaglio a volerle classificare ma non è per ghettizzarle o ghettizzare il genere come qualcuno potrebbe pensare>>.
Sbagli senza forse e lo dimostrano gl’ interventi fatti da Clemenza e Grace, essi non hanno recepito le immagini come elaborate ( si vedeva che lo erano in qualche modo!) ma come gradevoli.
Questo conta e non finirò di ripeterlo.
Se il pittore è un realista come Degas o se è surreale come Mirò, sempre quadri sono, sempre pittori sono e sempre di arte pittorica si tratta.
Quindi non sprechiamo le nostre energie per futili burocrazie ma facciamo arte
Ospite- Ospite
D'accordo con lo zio
Credo che tu abbia ragione.
A me personalmente non interessa tanto se l’immagine proviene da un posto o da un altro.
Se mi piace tutto va bene o almeno credo che vada finora.
Non mi sono mai sentita offesa da un’autore e nemmeno presa in giro.
Se un giorno succederà chissà, per ora mi godo le fotografie che vedo.
Quindi ben vengano le foto di chiunque.
Ps Le foto di Vittorio Moretti mi sono piaciute anche se ne avevo errato la fonte.
Sapere la fonte può valorizzare o sfaldare una foto ma il punto è che mi è piaciuta.
A me personalmente non interessa tanto se l’immagine proviene da un posto o da un altro.
Se mi piace tutto va bene o almeno credo che vada finora.
Non mi sono mai sentita offesa da un’autore e nemmeno presa in giro.
Se un giorno succederà chissà, per ora mi godo le fotografie che vedo.
Quindi ben vengano le foto di chiunque.
Ps Le foto di Vittorio Moretti mi sono piaciute anche se ne avevo errato la fonte.
Sapere la fonte può valorizzare o sfaldare una foto ma il punto è che mi è piaciuta.
Ospite- Ospite
Risposta Lampo
Non posso accettare la confusione in un mondo artistico che già né contiene tanta.
Quelle foto ti sono piaciute? Brava.
Ma se si tratta delle foto del Moretti in questione è facile dirlo.
Quelle foto sono palesemente elaborate.
Il problema non è se le immagini siano elaborate digitalmente o analogicamente ma se riproducano verità o falsità.
Non intendo parlare di quelle foto ma di altre che probabilmente abbiamo digerito come reali ma che non lo sono.
Questo vuole dire Pallino ed io credo di aver capito il suo appello.
Quelle foto ti sono piaciute? Brava.
Ma se si tratta delle foto del Moretti in questione è facile dirlo.
Quelle foto sono palesemente elaborate.
Il problema non è se le immagini siano elaborate digitalmente o analogicamente ma se riproducano verità o falsità.
Non intendo parlare di quelle foto ma di altre che probabilmente abbiamo digerito come reali ma che non lo sono.
Questo vuole dire Pallino ed io credo di aver capito il suo appello.
Ospite- Ospite
preciso
Mi aggancio alla terminologia usata da Don Vito C. per precisare che le foto del Moretti le ritengo vere al 100%. Riproducono la verità.
Per verità intendo l'idea, le senzazioni e il messaggio che l'autore ci mostra nella foto.
Sono surreali, e forse elaborate (dipende dai gusti), ma queste caratteristiche costituiscono il mezzo di espressione dell'autore, il suo linguaggio (buon linguaggio).
Ecco, ritornando alla discussione iniziale, potrei dire che invece di essere stato ingannato ho olo frainteso il linguaggio dell'autore (perchè l'autore non è stato chiaro...).
Ciao a tutti
Per verità intendo l'idea, le senzazioni e il messaggio che l'autore ci mostra nella foto.
Sono surreali, e forse elaborate (dipende dai gusti), ma queste caratteristiche costituiscono il mezzo di espressione dell'autore, il suo linguaggio (buon linguaggio).
Ecco, ritornando alla discussione iniziale, potrei dire che invece di essere stato ingannato ho olo frainteso il linguaggio dell'autore (perchè l'autore non è stato chiaro...).
Ciao a tutti
what's the problem?
Nella tua ultima non sei stato chiaro, pallino.
Non ho capito quello che vuoi dire , se sei ingannato se hai frainteso! Ma?
Ripeto che non sono interessata molto all'origine ma amo il risultato delle opere.
Nella pittura non ci interessa se si tratta di tempere, acquarelli o graffiti ma ci piace ricevere un risultato gradevole.
Non riesco a capire (realmente) qual'è il problema.
Fermare il linguaggio artistico può essere un vano spreco di energie.
Se tu sapessi che Avedon ha ricreato tutto al computer, cambierebbe forse il tuo giudizio sul lavoro?
Avedon, sembra che ti sia piaciuto.
Non ho capito quello che vuoi dire , se sei ingannato se hai frainteso! Ma?
Ripeto che non sono interessata molto all'origine ma amo il risultato delle opere.
Nella pittura non ci interessa se si tratta di tempere, acquarelli o graffiti ma ci piace ricevere un risultato gradevole.
Non riesco a capire (realmente) qual'è il problema.
Fermare il linguaggio artistico può essere un vano spreco di energie.
Se tu sapessi che Avedon ha ricreato tutto al computer, cambierebbe forse il tuo giudizio sul lavoro?
Avedon, sembra che ti sia piaciuto.
Ospite- Ospite
Scusa per la "novizia"
Vedo che il messaggio di Pallino non ti è arrivato come dovrebbe.
A me sembra chiaro e spero che lui intervenga per delucidarti le idee.
Intanto mi permetto di dire che è giusto, sopratutto per una "novizia" , avere qualche aiuto che ti permetta di decifrare le immagini che vedi.
Come potrebbero far prevalere le foto di Avedon rispetto alle mie se non ci fossero regole?
Sei giovane ed è giusto che tu sia libera e anticonformista ma presto imparerai a mettere le idee in ordine.
A me sembra chiaro e spero che lui intervenga per delucidarti le idee.
Intanto mi permetto di dire che è giusto, sopratutto per una "novizia" , avere qualche aiuto che ti permetta di decifrare le immagini che vedi.
Come potrebbero far prevalere le foto di Avedon rispetto alle mie se non ci fossero regole?
Sei giovane ed è giusto che tu sia libera e anticonformista ma presto imparerai a mettere le idee in ordine.
Ospite- Ospite
ri-preciso
x Clemenza, penso che tu ti riferisca a questa frase. Non mi riferivo alle foto del Moretti ma all'esempio iniziale e come al solito riassumo troppo i miei pensieri e poi non si capisce.ppallino ha scritto:...
Ecco, ritornando alla discussione iniziale, potrei dire che invece di essere stato ingannato ho solo frainteso il linguaggio dell'autore (perchè l'autore non è stato chiaro...).
Ciao a tutti
Nei miei interventi precedenti avevo già specificato che il termine "sono stato ingannato" era una provocazione ed effettivamente un po' eccessivo. Nell'ultimo intervento ho parlato di come, secondo me, elaborare le fotografie possa essere considerato un "mezzo di espressione" per un autore, un linguaggio.
La mia frase voleva riunire i due concetti: siccome dalla foto non si capisce che è elaborata, e l'autore non me l'ha comunicato in nessun modo, allora l'ho letta con un linguaggio diverso da quello con cui l'ha creata l'autore (pensavo fosse una situazione reale invece è stata creata dalla mente dell'autore). Frainteso, forse non è il termine giusto.
Penso che la pittura sia una elaborazione della realtà. La realtà è elaborata dall'artista, secondo il suo ingegno. L'immagine sulla tela, è l'interpretazione della realtà eseguita dall'artista ma non è la realtà vera come nella fotografia classica.
Mi son formato queste idee leggendo le riflesioni di Henry Cartier Bresson che, oltre a fotografare, disegnava.
Capisco che le opinioni che abbiamo, son frutto delle nostre esperienze personali. E possono essere più o meno valide, ...compresa la mia.
Le foto di Avedon (Mr. and Mrs. Comfort) sono costruite di cima a fondo, e si vede appena le guardi. Ma penso che siano ancora più belle proprio perchè trasparisce tutto il genio creativo che era in lui. Penso che siano più vicine alla pittura che alla fotografia, what's the problem? Nessuno, basta che si veda...
Un'altro appunto
Anche se non si vede ( l'elaborazione) va bene lo stesso perchè hai goduto di una libera immagine.
Se invece vedi i fantasmi dietro ogni opera non vedrai più l'opera stessa e il suo valore.
Cara clemenza cerca di assorbire tutto il buono che l'arte ti regala, sei ancora giovane per brontolare su tutto quello che vedi.
Avedon ti è piaciuto perchè è un genio e ti piacera anche chi attua la sua arte liberamente senza uccidere nessuno.
Cresci sana e tranquilla.
Se invece vedi i fantasmi dietro ogni opera non vedrai più l'opera stessa e il suo valore.
Cara clemenza cerca di assorbire tutto il buono che l'arte ti regala, sei ancora giovane per brontolare su tutto quello che vedi.
Avedon ti è piaciuto perchè è un genio e ti piacera anche chi attua la sua arte liberamente senza uccidere nessuno.
Cresci sana e tranquilla.
Ospite- Ospite
Tiro la pietra ma tolgo la mano.....
Il poeta non inventa niente.
Esso prende spunto dalla vita che lo circonda e dalle sue esperienze nel mondo.
Anche lui "elabora" il suo messaggio.
Prende, filtra, condensa, separa ed unisce a proprio gusto e piacimento.
Ogni opera che non sia offerta dalla natura è elaborata.
Un tavolo è elaborato, una vigna è elaborata e purtroppo anche gran parte della natura può essere elaborata, manipolata dall'uomo.
Ogni intervento umano comporta una modifica all'originalità natale.
Quindi è giusto giudicare le cose secondo un'altro sistema per non creare degli ecquivoci.
Se ogni cosa è "elaborata", rimpastata dall'uomo come potremo classificare allora i limiti di questa manipolazione?
Non sono una fotografa e non tocca a me.
Esso prende spunto dalla vita che lo circonda e dalle sue esperienze nel mondo.
Anche lui "elabora" il suo messaggio.
Prende, filtra, condensa, separa ed unisce a proprio gusto e piacimento.
Ogni opera che non sia offerta dalla natura è elaborata.
Un tavolo è elaborato, una vigna è elaborata e purtroppo anche gran parte della natura può essere elaborata, manipolata dall'uomo.
Ogni intervento umano comporta una modifica all'originalità natale.
Quindi è giusto giudicare le cose secondo un'altro sistema per non creare degli ecquivoci.
Se ogni cosa è "elaborata", rimpastata dall'uomo come potremo classificare allora i limiti di questa manipolazione?
Non sono una fotografa e non tocca a me.
Ospite- Ospite
rispondo un po a tutti
Per pallino dico che sono d'accordo con lui anche se non ho molto apprezzato le foto di Avedon.
Le ho trovate scialbe, slegate e forse ripetitive.
Il messaggio non arriva bene,ci si perde.
Visto che l'autore è stato famoso per ben altro credo che questo sia stato un passo falso.
Per lo zio; dico che le regole sono importanti sopratutto per i novizi , (a cui tu hai detto erroneamente di lasciarsi andare!)
Per Kelly dico: cosa vuoi dire?
Che è meglio la confusione all'ordine?
Credo sia importante definire certi settori d'azione per poter evitare di fraintendere intenti e risultati.
La chiarezza non ha mai danneggiato nessuno.
Le ho trovate scialbe, slegate e forse ripetitive.
Il messaggio non arriva bene,ci si perde.
Visto che l'autore è stato famoso per ben altro credo che questo sia stato un passo falso.
Per lo zio; dico che le regole sono importanti sopratutto per i novizi , (a cui tu hai detto erroneamente di lasciarsi andare!)
Per Kelly dico: cosa vuoi dire?
Che è meglio la confusione all'ordine?
Credo sia importante definire certi settori d'azione per poter evitare di fraintendere intenti e risultati.
La chiarezza non ha mai danneggiato nessuno.
Ospite- Ospite
L' Elaboratore.
Quello che penso e che ho detto non vuol dire che preferisco la confusione all'ordine.
Non hai capito quello che voglio dire.
Io ho fatto una precisazione e la mia è una convinzione personale e non un teorema indiscutibile.
L'uomo è un "elaboratore" per sua natura.
Esso modifica a suo pro ogni materiale, ogni sentimento ed ogni cosa che è in suo potere di manipolare.
L'arte è opera umana e l'uomo pratica la sua legge anche in essa.
Io credo che se qualcuno volesse mettere una legge a questa esigenza, vanificherebbe i propri sforzi.
La forza di cambiamento dell'uomo non ha barriere.
Nella fotografia tutto mi pare discutibile se partiamo da un presupposto di realtà e fedeltà.
Ciò che è indubbia è il suo potere di bellezza e riflessione allo stesso tempo.
Non hai capito quello che voglio dire.
Io ho fatto una precisazione e la mia è una convinzione personale e non un teorema indiscutibile.
L'uomo è un "elaboratore" per sua natura.
Esso modifica a suo pro ogni materiale, ogni sentimento ed ogni cosa che è in suo potere di manipolare.
L'arte è opera umana e l'uomo pratica la sua legge anche in essa.
Io credo che se qualcuno volesse mettere una legge a questa esigenza, vanificherebbe i propri sforzi.
La forza di cambiamento dell'uomo non ha barriere.
Nella fotografia tutto mi pare discutibile se partiamo da un presupposto di realtà e fedeltà.
Ciò che è indubbia è il suo potere di bellezza e riflessione allo stesso tempo.
Ospite- Ospite
Dove eravamo rimasti.
Mi sono trovato di fronte a delle immagini esposte al pubblico.
Queste foto (non sono le prime) sfruttano il digitale in modo evidente.
Altre invece tentano di nascondere l’utilizzo di photoshop ma non ci riescono perfettamente (forse hai nostri occhi più esperti).
Voglio tornare sulla tematica lanciata da Pallino puntando il dito su ciò che lui ha denunciato in passato.
E’ giusto ingannare nell’arte?
E’ ormai consuetudine presentare al pubblico immagini creative che non sono fotografia ma che definerei se mai POP-ART.
Io non voglio censurare niente dico solo che la fotografia è un’altra cosa: è verità è serietà e non ha bisogno di effetti speciali. apollinaire.
Queste foto (non sono le prime) sfruttano il digitale in modo evidente.
Altre invece tentano di nascondere l’utilizzo di photoshop ma non ci riescono perfettamente (forse hai nostri occhi più esperti).
Voglio tornare sulla tematica lanciata da Pallino puntando il dito su ciò che lui ha denunciato in passato.
E’ giusto ingannare nell’arte?
E’ ormai consuetudine presentare al pubblico immagini creative che non sono fotografia ma che definerei se mai POP-ART.
Io non voglio censurare niente dico solo che la fotografia è un’altra cosa: è verità è serietà e non ha bisogno di effetti speciali. apollinaire.
Apollinaire- Moderatore
- Numero di messaggi : 207
Data d'iscrizione : 26.12.08
POP-ART mi può star bene se....
E’ giusto tornare su le vecchie discussioni per rafforzare le nostre convinzioni.
Io ho riflettuto molto sulle polemiche nate fra Zio Oscare e Pallino.
Credo di essermi perfino contraddetta.
Non mi piace che la confusione sia causa di cattiva conoscenza.
Vorrei sapere come nascono le immagini ma al contempo sono felice del risultato che vedo anche se questo è POP-ART.
Vorrei essere più sicura e determinata come lo sono gli altri ma è questo che realmente provo di fronte alle fotografie.
Ho visto pure io quelle foto di cui parla Apollinaire.
Mi piacciono e sono pronto ad accettare i colori forti e le luci innaturali, mi basta che l’occhio goda.
Questa mia esposizione non vuole essere polemica, sto parlando di ciò che provo.
Io ho riflettuto molto sulle polemiche nate fra Zio Oscare e Pallino.
Credo di essermi perfino contraddetta.
Non mi piace che la confusione sia causa di cattiva conoscenza.
Vorrei sapere come nascono le immagini ma al contempo sono felice del risultato che vedo anche se questo è POP-ART.
Vorrei essere più sicura e determinata come lo sono gli altri ma è questo che realmente provo di fronte alle fotografie.
Ho visto pure io quelle foto di cui parla Apollinaire.
Mi piacciono e sono pronto ad accettare i colori forti e le luci innaturali, mi basta che l’occhio goda.
Questa mia esposizione non vuole essere polemica, sto parlando di ciò che provo.
Ospite- Ospite
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